Quante volte ci siamo sacrificati con diete restrittive per poi riprendere in poco tempo tutti i chili persi? Quante volte abbiamo pensato che semplicemente mangiando frutta e verdura ed eliminando pane e pasta avremmo eliminato i disturbi allo stomaco che ci perseguitano nelle tensioni quotidiane e saremmo diventati esattamente come desideravamo?
La Nutrigenetica, cioè la conoscenza di chi siamo e di come possiamo vivere il nostro benessere attraverso quello che mangiamo, fornisce un nuovo modo di intendere il cibo, partendo dal nostro genoma, dalla capacità, cioè, di “guardarci dentro” e di avere conoscenza di sé.
La Nutrigenetica, è la scienza che si concentra sul singolo individuo, studiando il modo con il quale l’organismo di ciascuno di noi reagisce agli alimenti. Rappresenta quindi lo strumento più efficace e più specifico per stare bene e vivere meglio.
Cosa fare quindi?
Bastano 2 semplici passi per acquisire il giusto metodo nell’alimentazione quotidiana
1. Fare un test genetico: individuare piccole variazioni genetiche (polimorfismi) che possono influenzare la nostra capacità di tollerare o meno specifici alimenti, prevenendo in questo modo fattori che favoriscono lo stato infiammatorio e aumentano lo stato di “malessere”.
2. Consulenza Genetica e Nutrizionale con uno specialista: interpretare in maniera corretta il risultato del test genetico per poter passare all’azione e raggiungere i nostri obiettivi creando un personale percorso alimentare attraverso il giusto abbinamento e bilanciamento degli alimenti, anche nelle situazioni più scomode come i pasti fuori casa
